I manometri sono strumenti essenziali in molte applicazioni industriali e di processo, utilizzati per misurare la pressione di gas e liquidi in vari contesti. Tuttavia, c’è un dettaglio spesso trascurato che può influenzare notevolmente la precisione e l’affidabilità di questi dispositivi: il riempimento con liquido. In questo articolo, esploreremo l’importanza di questo aspetto spesso sottovalutato.
Nonostante i manometri siano strumenti meccanici sostanzialmente robusti possono guastarsi con un’esposizione prolungata a diverse condizioni quali le vibrazioni e pulsazioni meccaniche, picchi di temperatura, pressione ed umidità, condizioni ambientali sfavorevoli.
I manometri a riempimento di liquido, di solito glicerina o olio siliconico, funzionano meglio in condizioni non ideali ed apportano i seguenti vantaggi:
Protezione contro le vibrazioni e le pulsazioni: il riempimento con liquido nei manometri fornisce un’importante funzione di smorzamento delle vibrazioni e delle pulsazioni. Questo è cruciale in ambienti industriali dove le condizioni operative possono essere estreme e instabili; il liquido all’interno del manometro riduce l’effetto delle oscillazioni improvvise della pressione, proteggendo così il dispositivo e migliorando la sua durata nel tempo.
Stabilizzazione della temperatura: un altro vantaggio del riempimento con liquido è la capacità di stabilizzare la temperatura interna del manometro. Questo è particolarmente importante in ambienti soggetti a variazioni estreme di temperatura. Il liquido agisce come un mezzo termoregolatore, riducendo gli effetti delle variazioni di temperatura sull’affidabilità delle letture del manometro.
Minimizzazione degli errori di lettura: senza un riempimento adeguato con liquido, i manometri possono essere soggetti a errori di lettura dovuti a fenomeni come la condensazione, la formazione di bolle d’aria o l’effetto dell’attrito sul meccanismo interno. Il liquido fornisce un’interfaccia costante e omogenea per la trasmissione della pressione, riducendo al minimo la possibilità di errori di misurazione.
Protezione contro i danni causati dai media aggressivi: nei casi in cui i manometri sono utilizzati per misurare la pressione di fluidi aggressivi o corrosivi, il riempimento con liquido può offrire una protezione aggiuntiva al sistema di misurazione. Il liquido isolante crea una barriera efficace tra il fluido aggressivo e i componenti interni del manometro, estendendone così la vita utile e garantendo una maggiore sicurezza operativa.
Aumento della precisione e della ripetibilità: il riempimento con liquido contribuisce a migliorare la precisione e la ripetibilità delle misurazioni del manometro. Eliminando o riducendo al minimo le variabili esterne che potrebbero influenzare le letture, si ottengono risultati più accurati e affidabili, essenziali per garantire il funzionamento ottimale dei processi industriali.
I liquidi di riempimento utilizzati nei manometri devono possedere determinate caratteristiche per garantire un funzionamento ottimale del dispositivo. Quando si sceglie il liquido di riempimento per un manometro, è importante considerare diversi fattori quali la compatibilità chimica, la temperatura operativa di processo, la stabilità termica e la viscosità, il costo e la disponibilità.
Glicerina: la glicerina è uno dei liquidi di riempimento più comuni per i manometri. Ha una bassa viscosità e una buona capacità di smorzamento delle vibrazioni, oltre a una buona resistenza alle variazioni di temperatura. È adatto per applicazioni generali in cui non è richiesta una resistenza chimica particolarmente elevata e, in generale, è utilizzata a temperature moderate, non inferiori a -10 ˚C se pura e non inferiori ai -20 °C se miscelata con acqua.
Olio siliconico: il liquido di riempimento al silicone è noto per la sua stabilità termica e chimica. È il fluido di riempimento preferito per temperature molto basse, fino a -40 °C e risulta particolarmente adatto per applicazioni ad alta temperatura o in presenza di fluidi aggressivi. Il silicone è anche resistente all’ossidazione e alla degradazione, il che lo rende una scelta affidabile per ambienti corrosivi.
Olio di halocarbon: questo tipo di olio è utilizzato in applicazioni che richiedono resistenza chimica superiore, come quelle coinvolgenti fluidi altamente corrosivi. Noto per la sua stabilità termica e bassa volatilità, ed essendo chimicamente inerte, è una buona scelta per l’uso in prossimità di ossigeno, cloro e altri gas reattivi.
In conclusione, il riempimento con liquido dei manometri svolge un ruolo fondamentale nell’assicurare l’affidabilità e l’accuratezza di queste importanti apparecchiature di misurazione ed apporta numerosi vantaggi:
Risparmio di costi a lungo termine: il liquido di riempimento funge da lubrificante per il meccanismo dello strumento prolungandone la vita ed apportando riduzioni nei costi di fermo impianto non programmati e prolungando la durata dello strumento
Riduzione dei guasti: il riempimento, proteggendo il meccanismo dello strumento dalle forti vibrazioni, pulsazioni e condizioni estreme ne previene la rottura.
Facilità di lettura: in presenza di liquido di riempimento l’assenza di condensa e la contenuta fluttuazione dell’indice rendono più semplice la lettura.